fait maison

Carta , Penna e Calamaio

agosto 07, 2017


C'era un cassetto della libreria , nella casa di via Monastero Vecchio , che era il cassetto dei miei sogni .
In quel cassetto rivestito di falso velluto rosso cardinale c'era il mondo dei Colori : ogni volta che lo aprivi dovevi crearti un varco tra i fogli e i cartoncini , conservati orizzontalmente , per approdare alle lunghe vaschette divisorie che non dividevano più nulla tra le matite , le penne , i pennini , i temperamatite , i righelli e i goniometri sbeccati di una famiglia di 6 persone , di cui una artista .
Ogni volta era una impresa trovare subito al primo colpo quello che cercavi , ma il gioco era proprio quello : dopo il rimaneggiamento di 12 mani non sapevi mai cosa avresti trovato di nuovo e cosa non avresti trovato più .
Ogni volta sembrava di strofinare la lampada di Aladino.. e tante volte aprivi quel cassetto per cercare qualcosa di specifico e finivi per dimenticartene perchè ti facevi distrarre da altro .
Però loro erano sempre lì , bistrattati in uno scomparto piccolino insieme ai mozziconi di matita di grafite , inutilizzabili da quanto fossero piccoli ed impossibili da impugnare per gli adulti tranne che per me.
Lì nel fondo ti guardavano , sia che tu li maledissi perchè avevi infilato la mano e , ' pescando ' senza guardare , ti eri punta ; sia che sorridendo ti fossi assicurata che fossero ancora tutti lì , meravigliosi nei loro disegni e nelle loro fogge : sì proprio loro ,  i pennini .
Quei piccoli becchi che guardavi ma non usavi perchè ti graffiavano il foglio dei quaderni ed , intinti nella china delle cartucce della stilografica , creavano solo lettere indistinguibili dalle macchie..
Io li adoravo e me li rigiravo fra le dita dimenticandomi il più delle volte perchè avessi aperto quel cassetto per l'ennesima volta .
Quei pennini appartenevano a mia madre e a mia nonna e non per diletto ma per creare in tediose ore scolastiche quei meravigliosi quaderni dove le lettere venivano scritte fra 2 righe vicine e dove tutte le " a " avevano la stessa gambetta e la stessa forma ovale .
I quaderni di Bella Calligrafia erano belli anche per la copertina , elegante e sobria nel suo nero totale interrotto da una sottile cornicetta colorata .
Ma soprattutto perchè erano perfetti come fossero appena comprati , nonostante gli anni e l'uso .
Non una sbavatura , non una cancellatura , si sarebbe potuto dire che fossero stati stampati .
Altro che i nostri quaderni con copertine dai colori improbabili , con gli angoli piegati ed usurati , pieni di parole in allegro disordine ..
Quello che ti colpisce da piccolina spesso , in uno strano giro di corsi e ricorsi , si ripresenta dalla porta principale in altre epoche della tua vita .
La calligrafia mi ha affascinato da quel momento e mi ha incantato anche quando mio fratello maggiore con uno dei primi computer di grafica mi mostrava l'evoluzione dei Letraset ..
Quel computer possedeva tantissimi caratteri grafici ed io ci passavo ore ed ore ad inventarmi parole e giochi di parole ..
Adesso la Rete pullula di Font e scrivere parole è diventato uno scherzo che si fa in un click .
Niente più tempo per concentrarsi , niente più Poesia , solo rapide composizioni .
Oggi faccio un percorso a ritroso  ed insieme a questi ricordi rispolvero una vecchia passione : dedicarmi alle Lettere .
Parlando con la mia amica Francesca di un altro progetto di " carta e forbici " mi sono ritrovata in men che non si dica a seguire un corso di Hand Lettering .
Non potevo fare diversamente : era diventato troppo grande il mio desiderio di far rivivere il fascino e l'incantesimo che esplodeva in me  all'apertura di quel cassetto , ma stavolta non da spettatrice ma da autrice .
Creare qualcosa con le nostre mani ha il fascino delle cose andate ma soprattutto ha il potere di fermare il tempo e di nutrire la nostra anima .
Alessandra si è rivelata una brava e paziente insegnante che mi , e ci ,  ha accompagnato nello scorrere di quattro ore in questo magico mondo , infondendo fiducia e correggendoci con una grazia di altri tempi .
Se potete e volete ,  seguite un corso del genere e vi riscoprirete piccoli Artisti capaci di creare "svolazzi " e piccole opere d'Arte con un semplice foglio di carta , la penna e il calamaio ..
Fonte : Alessandra Scarsi , di AlidiParole

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2 commenti

  1. Come sono contenta che il corso ti sia piaciuto!! Ed è bellissimo poter condividere le mie passioni con persone che hanno la stessa voglia di sperimentare!

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    Risposte
    1. I Sogni sono belli solo se si cerca di realizzarli .
      Grazie a Te e ad Alessandra che mi avete instillato il desiderio di mettermi in gioco e lanciarmi in questa nuova avventura .

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